Cosa succede durante il primo risveglio insieme di una coppia appena formata?
È’ proprio durante questi primi istanti, durante il primo risveglio insieme, durante la prima colazione insieme, racconta Kaufmann, che molti piccoli dettagli, porteranno la nuova coppia a crescere e consolidarsi oppure a sgretolarsi come un biscotto nel caffè.
In questo libro, Kaufmann, un sociologo, ci racconta alcune mattine diverse, di coppie appena formate. Con uno sguardo partecipe e affettuoso, ci racconta i risvegli imbarazzati, quelli intimiditi, quelli già annoiati, quelli distratti, quelli coinvolti e quelli apparentemente noncuranti. E’ su queste sfumature che, quasi senza accorgercene, si andrà a creare una coppia nuova, è dall’equilibrio degli ingredienti giusti, dal coraggio di vivere le emozioni per quello che sono, dalla fantasia, che si crea una nuova relazione e la direzione che prenderà. A determinare lo sviluppo di una storia è la capacità di essere se stessi sapendosi proiettare anche verso una nuova parte di sé, sarà la scelta tra la curiosità di provare a giocare alla coppia solida con una routine desiderata tutta ancora da inventare e la voglia di dissipare ogni incertezza scivolando verso il pianerottolo con un sorriso distratto, ‘l’angoscia mattutina invita alla prudenza ma anche alla prova, è come un’energia necessaria al motore della seduzione’. Sarà la curiosità e l’affetto verso oggetti sconosciuti e abitudini altre che con facilità diventano condivise, o l’insofferenza e il timore di ciò che appare sconosciuto, a decidere, ‘l’amore invita a entrare in empatia con quel mondo insolito, gli oggetti estranei sono amati prima di essere compresi’.
Questo studio, assai interessante e ricco, offre anche l’occasione per riflessioni ampie sulla direzione dell’amore oggi, sulla possibile introflessione e sulla sua auspicabile proiezione nel futuro.
Kaufmann ci racconta l’origine dell’amore romantico e il declino di un modello che, nato come atto rivoluzionario di esaltazione dei sentimenti, si è tramutato nel suo opposto, un modello moribondo perché statico e incapace di crescere. L’individuo moderno vuole sperimentare ogni giorno la possibilità di avvicinarsi alla verità che non è più accettata in silenzio una volta per tutte. Tuttavia il nuovo modello tarda ad arrivare e ognuno si ritrova da solo a costruire di volta in volta una nuova verità e una nuova coerenza a ciò che vive e prova. Con fatica, con divertimento, con dolore, con slancio e con incertezza, a volte tutti mischiati insieme.
Ognuno di noi, oggi, vuole mettere alla prova l’amore e la relazione che vive, non si accontenta più di una fiducia fideistica nel destino, vuole essere protagonista della propria vita. E proprio per questo, la prima mattina insieme, non è solo l’occasione per conoscere e incontrare l’altro, ma è soprattutto l’occasione per scegliere se stessi: ‘non è dell’altro, è di se stessi, e molto profondamente, che si decide la prima mattina’.
Saper gustare la magia del primo risveglio, aprirsi a un’intima estraneità, saper apprezzare la vaghezza come nuova possibilità di costruire, ecco gli aspetti dell’ amore oggi, un amore non più romantico in senso stretto, che tuttavia non si muove verso l’opposto ma anzi ne esalta gli aspetti originari, come la volontà di superare l’ordinario, l’attenzione all’altro e la tenerezza, l’amplificazione dei sensi e dei sentimenti. ‘I sentimenti non spariscono, non diminuiscono, cambiano forma ed entrano in maniera diversa nelle storie’. E oggi lo fanno in modo più profondo e personale, prendendosi il rischio del dolore, mettendoci coraggio e divertimento, voglia di mettersi in gioco, cominciando da se stessi.
Un libro accurato, ricco di riflessioni interessanti, lontano da ogni stereotipo, un libro da cui traspare un coinvolgimento curioso e divertito, mai giudicante, ma coinvolto nella ricerca fiduciosa di una nuova possibilità per l’amore che si trasforma e cerca di rinnovarsi per essere più vero e onesto possibile.
(Quando l’amore comincia. Jean-Claude Kaufmann, ed Il Mulino Intersezioni, 2005)